Il Pozzo del Signore...

Da un paio di giorni la cronaca locale, vedi quotidiano e villaggioweb, non fanno altro che parlare di "Pozzo del Signore", purtroppo noi vogliamo fare una considerazione in merito.
Quello che è riemerso in piazza Regina Margherita non è altro che lo scavo del famoso POZZO DEL SIGNORE.
Il monumento principale chiamato "POZZO DEL SIGNORE" in realtà come ben ricordo era il monumento posto al di sopra e che copriva l'apertura del pozzo.
Bene! Ci si preoccupa del valore storico ma di che cosa? Non sarebbe giusto andare a ritrovare il vero "POZZO DEL SIGNORE"?
Riflettiamo...

E' primavera...tempo di "margherite"

A Novoli le "Margherite" vanno di moda.
Alla guida del PD viene eletto a furor di popolo Giuseppe Mele, margheritiano della corrente Stefano/Nestola/Loredana Capone.
E che dire del nuovo circolo della Brambilla affidato alla guida di Roberto Nitto?
Per anni nello studio dell'avv. Loredana Capone, più volte invitata a presenziare convegni e incontri.
Beh tirando le somme si può dire che a Novoli il centrodestra ed il centrosinistra nascono dai petali della Margherita.

Qual'è stata la fine del ..."logo"?

Circa un anno fa si parla fi un concorso relativo alla realizzazione di un logo che potesse rappresentare la focara e la festa di Sant'Antonio.
Ora a distanza di un anno ci ritroviamo, su tutte le pubblicazioni ufficiali, un simbolo o logo, chiamatelo come volete, che rappresenta il logo de "i giorni del fuoco".
A questo punto una domanda ci viene spontanea: "Ma quel logo realizzato con una gara ufficiale, che ai partecipanti è costato tantissimo e che al vincitore è stato corrisposto il premio messo in palio, che fine ha fatto?
A che serve bandire una gara per la realizzazione di un logo quando non si dovrà utilizzare?
Qualcuno può dare una spiegazione logica a questo?

Festa della vite: ma quanto ci costi?

E’ quello che si domanda L’Unione per Novoli e che lo domanda all’amministrazione comunale tramite due richieste ufficiali, una relativa al bilancio preventivo e l’altra relativa al bilancio consuntivo.

Ed è giusto chiedersi “quanto ci costa” una festa dove a partecipare sono poche decine di persone, il sabato mattina esclusivamente genitori degli alunni delle scuole elementari e “cameramen” si avete capito bene “cameramen” e “fotografi” da quelli ufficiali a quelli ufficiosi. A Novoli ormai si è passati dal paese “te li marcanti” al “paese dei fotoreporter”.

Allora lo chiediamo anche noi “Festa della Vite: quanto ci costi?”

Siamo tornati!

Non abbiamo resistito e siamo tornati più pimpanti che mai.

Siamo certi che Novoli può cambiare e noi ci impegneremo a farlo.